Paolo Mascilli Migliorini
Nato a Napoli il 12 Ottobre 1953, risiede a Mercogliano ( AV ) in via Santo Stefano 15.
Si è laureato in Architettura a Firenze nell’A/A 1976-77.
Dal 1982 è Architetto Direttore coordinatore presso la Soprintendenza BAPSAE di Napoli dove dirige l’Ufficio Catalogo e coordina gli interventi di restauro architettonico e di funzionalizzazione del Palazzo Reale di Napoli ove, dal 1992 a oggi, ha realizzato numerosi interventi con l’uso delle tecniche tradizionali presenti nell’edificio. Tra l’altro si citano il restauro delle Scuderie, della Fonderia dei Cannoni, delle facciate, il ripristino del ponte ottocentesco, il restauro della Chiesa di S. Maria Visitapoveri a Napoli, di S. Maria del Soccorso a Forio, di varie chiese e edifici danneggiati dal terremoto, ad Avellino. Tra il 1993 e il 1994 ha coordinato gli interventi di restauro architettonico per il vertice G7 a Napoli come membro della relativa commissione prefettizia.
Dal 1998 al 2006 è stato titolare di un contratto di insegnamento di Storia delle Tecniche Architettoniche e poi di Restauro Architettonico presso la facoltà di Conservazione dei Beni Culturali della S.U.N. Ha tenuto numerosi seminari e corsi di lezioni in varie università e in corsi specialistici, ha partecipato a vari workshop tematici ed ha collaborato, nell’ambito delle attività del Ministero o anche individualmente, a numerose ricerche. Ha tra l’altro organizzato l’attività espositiva di Palazzo Reale, curando anche alcune mostre e coordinando tavole rotonde.
Si è occupato di numerosi argomenti scientifici, inerenti al restauro e alla storia dell’Architettura: è stato membro del gruppo di lavoro per la redazione del Codice pratica per gli interventi su edifici in muratura della Provincia di Avellino.
Ha studiato temi relativi alla cultura neoclassica, e in particolare al neo-dorico, all’antiquaria settecentesca, a Domenico Fontana, all’architettura napoletana e segnatamente al Palazzo Reale di Napoli, all’architettura fortificata in Campania, pubblicando numerosi saggi in libri e riviste e partecipando a mostre e convegni nazionali e internazionali.